Tale progetto, denominato “Storie di ordinaria follia – L’arte di esistere”, nasce dall’esigenza di dare voce al mondo della comunità attraverso il contributo diretto degli ospiti e degli operatori.

Gli articoli riguardano diverse tematiche: scientifiche, culturali, interviste, ricette e poesia. Inoltre gli ospiti sono invitati a raccontare per iscritto le esperienze che hanno in comunità (laboratori, uscite di gruppo etc).

Il laboratorio ha cadenza settimanale. Gli ospiti sono aiutati da psicologi ed educatori nella scelta dell’argomento e nella stesura degli articoli. E’ prevista una stampa cartacea del giornalino ogni tre mesi.